Parliamo del Contributo Conai: perché va versato e chi deve pagarlo!
CONAI è un Consorzio privato che opera senza fini di lucro ed è un sistema che costituisce la risposta delle imprese private ad un problema di interesse collettivo, quale quello ambientale, nel rispetto di indirizzi ed obiettivi fissati dal sistema politico.
Le aziende aderenti al Consorzio versano un Contributo obbligatorio che rappresenta la forma di finanziamento che permette a CONAI di intervenire a sostegno delle attività di:
Soggetti obbligati
In base alla normativa vigente (art. 221 del D.Lgs. 152/2006), le aziende produttrici ed utilizzatrici sono responsabili della corretta ed efficace gestione ambientale degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio generati dal consumo dei propri prodotti e per questo partecipano al Consorzio Nazionale Imballaggi.
- Per produttori si intendono: i produttori e importatori di materie prime destinate a imballaggi, i produttori-trasformatori e importatori di semilavorati destinati a imballaggi, i produttori di imballaggi vuoti, gli importatori-rivenditori di imballaggi vuoti.
- Per utilizzatori si intendono: gli acquirenti-riempitori di imballaggi vuoti, gli importatori di “imballaggi pieni” (cioè di merci imballate), gli autoproduttori (che producono/riparano imballaggi per confezionare le proprie merci), i commercianti di imballaggi pieni (acquirenti-rivenditori di merci imballate), i commercianti di imballaggi vuoti (che acquistano in Italia e rivendono questi imballaggi senza effettuarne alcuna trasformazione).
Sanzioni per mancata adesione
L’articolo 261, comma 1, del D.Lgs. 152/06, sostituito dall’art. 11, comma 3, della Legge 28 luglio 2016, n. 154 (Collegato Agricolo) dispone che “[…] i produttori e gli utilizzatori che non adempiono […] sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria di 5.000 euro”.
A CONAI dovrà comunque essere corrisposta la quota di adesione e versati gli eventuali Contributi pregressi. Lo stesso articolo, al comma 2 dispone che “i produttori di imballaggi che […] non aderiscono ai consorzi […] sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da quindicimilacinquecento euro a quarantaseimilacinquecento euro”.
All’irrogazione delle conseguenti sanzioni amministrative pecuniarie provvedono gli Enti territoriali competenti (art. 262, comma 1, del D.Lgs. 152/06 e Legge n. 56 del 7 aprile 2014).
Guida all’adesione e all’applicazione del Contributo Ambientale CONAI
Si informa che il CONAI ha appena pubblicato la “Guida all’adesione e all’applicazione del Contributo Ambientale per il 2025”, con la quale si forniscono indicazioni dettagliate alle aziende per partecipare al Consorzio (qualora non avessero ancora provveduto) e per supportarle nella fatturazione e dichiarazione del contributo ambientale oppure nella richiesta di rimborso o esenzione del contributo per flussi particolari di imballaggi o per quelli esportati.
Il Contributo CONAI 2025 deve essere versato da tutti i produttori, importatori e utilizzatori di imballaggi aderenti a uno dei Consorzi obbligatori previsti dal Testo Unico Ambientale (D.lgs. 152/2006). Secondo la normativa vigente, questi soggetti sono tenuti a garantire la corretta gestione ambientale degli imballaggi e dei relativi rifiuti derivanti dal consumo dei propri prodotti, nell’ambito della cosiddetta “responsabilità estesa del produttore”.
I nostri uffici rimangono a disposizione, per ulteriori approfondimenti:
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