Confcommercio per la sostenibilità: al via il progetto IMPRENDIGREEN
Per valorizzare i comportamenti sostenibili di imprese ed associazioni
Imprendigreen è il riconoscimento che Confcommercio prevede per le proprie imprese e associazioni territoriali e di categoria per premiare comportamenti virtuosi e buone pratiche in chiave sostenibile. L’obiettivo è far emergere, qualificare e quantificare il contributo della pratica sostenibile avviata e la volontarietà della stessa rispetto alle prescrizioni di legge nonché la rispondenza a uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Per partecipare è necessario compilare la check-list redatta tenendo conto delle peculiarità di ogni settore economico rappresentato.
Perché ottenere il riconoscimento
Imprese ed associazioni che otterranno il riconoscimento Imprendigreen avranno accesso a:
- Moduli formativi implementati con il coinvolgimento di partner strategici ed enti di ricerca di assoluto spessore nazionale ed internazionale (come la Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa, l’Enea, l’Asvis e il Conai), per migliorare la conoscenza delle normative e favorire la diffusione e la replicabilità di comportamenti virtuosi sotto il profilo ambientale e sociale;
- Convenzioni riservate
Potranno inoltre:
- Partecipare alla giornata nazionale della sostenibilità in cui, attraverso una cerimonia che vedrà la partecipazione di importanti soggetti del Governo, delle Istituzioni, del mondo imprenditoriale così come della ricerca, verranno premiate le migliori pratiche di sostenibilità di imprese ed associazioni con targhe appositamente ideate;
- Essere coinvolte e avere accesso a piattaforme digitali per monitorare il raggiungimento degli obiettivi (SDGs) previsti dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, la sostenibilità della propria filiera e dei singoli fornitori.
Come ottenere la certificazione
Le imprese devono compilare le check-list a loro dedicate per via telematica, accedendo con le stesse credenziali della tessera associativa Confcommercio.
La check-list è articolata in:
- Una sezione trasversale
- Diverse sezioni ognuna afferente a un particolare settore (food, trasporti etc…)
Tutte le azioni declinate:
- Sono volontarie
- Apportano un inequivocabile beneficio ambientale e sociale
- Sono individuate in collaborazione con la Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa, declinando gli obiettivi internazionali di sostenibilità adottati dalle Nazioni Unite e tenendo conto di un’ampia documentazione scientifica riportata nel Disciplinare.
Ai fini dell’ottenimento del riconoscimento le imprese devono aver realizzato un numero di pratiche sufficiente per raggiungere la soglia minima definita dalla Commissione nazionale appositamente costituita.
Per maggiori informazioni e per scoprire alcuni semplici esempi sulle buone pratiche da tenere per la sostenibilità visita il sito web dedicato: https://imprendigreen.