CCIAA PN-UD – Nuove comunicazioni ingannevoli arrivano alle aziende
Le imprese possono contattare l’Urp: l’ente segnala poi alle istituzioni competenti a verificare e vigilare
Nuove comunicazioni ingannevoli arrivano alle aziende
L’invito della Cciaa a prestare attenzione: nessun bollettino in conto corrente spedito dalla Cciaa
L’ennesima comunicazione potenzialmente ingannevole sta arrivando in questi giorni alle imprese friulane, come purtroppo accade periodicamente. Alcune di esse stanno infatti segnalando alla Camera di Commercio Pordenone-Udine di aver ricevuto bollettini di conto corrente con richieste di pagamento per non meglio precisati abbonamenti o iscrizioni in elenchi di imprese o pubblicazioni, che però nulla hanno a che fare con la Cciaa. Ancora una volta, pertanto, l’Ente camerale ci tiene a raccomandare le imprese, specie quelle di recente iscrizione, invitandole a porre la massima attenzione: leggere sempre accuratamente le informazioni contenute su questi bollettini e ricordare che la Camera di Commercio non richiede alcun tipo di pagamento con versamento su conto corrente. L’unico versamento dovuto è una volta l’anno ed è il diritto annuale, che va però versato solo con F24 o con Pago PA. Altri eventuali servizi di cui fruisce direttamente un’impresa si pagano oggi con PagoPA. L’ente invita a prestare attenzione anche a eventuali telefonate con richieste di informazioni, anche riservate, sulla propria azienda.
Le imprese che si trovassero in situazioni di questo genere possono sempre contattare la Camera di Commercio per verificare, chiamando l’Ufficio relazioni con il pubblico disponibile a fornire supporto e chiarimenti: 0432.273543-210 oppure via mail a urp@pnud.camcom.it.
Le segnalazioni vengono poi inoltrate dalla Cciaa alle forze dell’ordine competenti per le opportune verifiche.