Bertoni, liceali a scuola di lavoro
L’incontro tra formazione scolastica e mondo del lavoro costituisce una priorità strategica di fondamentale importanza per lo sviluppo socio-economico e culturale e per l’arricchimento delle risorse umane partendo dalle giovani generazioni.
All’interno di questa visione, si è tenuta nei licei Bertoni una giornata di sperimentazione didattica che ha visto coinvolte le classi quarte e quinte, composte da ragazze e ragazzi ai quali le restrizioni antipandemiche degli anni precedenti avevano in passato precluso importanti occasioni di confronto e di realizzazione concreta dei percorsi di orientamento post-scolastico.
Per una mattina, infatti, in cattedra sono saliti professionisti e rappresentanti della ricerca scientifica universitaria, con una particolare attenzione verso i settori emergenti legati alla trasformazione digitale; i testimoni coinvolti sono i dottori Marco Citossi, Anna Cacciaguerra, Fabio Passon, Claudio Virgili, Fabio De Bernardis, Stefano Ritella e Davide Zanuttini, con la collaborazione della Confcommercio di Udine che ha attivamente sostenuto questo progetto nella persona della dott.ssa Caterina Segat.
Agli studenti è stata data l’opportunità di dialogare in modo diretto coi professionisti, simulando in alcuni casi un vero e proprio colloquio di lavoro e ottenendo risposte rispetto agli interrogativi sul proprio futuro che i giovani hanno posto: lo scopo principale dell’iniziativa è stato infatti quello di guidare i liceali alla scoperta di sé, delle proprie scelte vocazionali, delle competenze trasversali che saranno loro richieste al di fuori della scuola.
I relatori hanno perciò parlato anche della loro storia, del percorso di vita e di lavoro intrapreso, fornendo utili chiavi di lettura ai ragazzi che attraversano una fase di esplorazione interiore e di apertura alla realtà: molto grande, di conseguenza, l’entusiasmo raccolto tra i liceali interessati dal progetto.
Quest’ultimo ha tuttavia una ricaduta positiva anche per la stessa istituzione scolastica: i licei Bertoni vogliono infatti proporre modalità di lavoro e di insegnamento-apprendimento che favoriscano il processo critico e creativo essenziale per la maturazione dei talenti personali e per un migliore inserimento futuro dei giovani nei settori produttivi, permettendo anche ai docenti di integrare nella prassi didattica gli obiettivi e le competenze concrete che un domani i giovani dovranno dimostrare di possedere.