BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 PER LA CONCESSIONE E LA CONTESTUALE EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER STRATEGIE DI COMUNICAZIONE E MARKETING DIGITALE PER I MERCATI GLOBALI

La CCIAA PN UD, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.0 – a seguito del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 12 marzo 2020 –  ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale (PID)” al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale della micro-piccole e medie imprese (MPMI) dei diversi settori economici attraverso:

  • la diffusione della cultura digitale, con l’obiettivo di sostenere le MPMI nella definizione di strategie di espansione e consolidamento della propria competitività anche sui mercati esteri attraverso lo sviluppo di canali di promozione e commercializzazione digitale;
  • l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle possibili soluzioni offerte dal digitale e sui loro benefici;
  • il sostegno economico alle iniziative di messa a punto o di adeguamento della strategia di comunicazione e marketing attraverso l’integrazione delle potenzialità offerte dagli strumenti e dai canali digitali.

Le risorse finanziarie messe a disposizione ammontano ad € 400.000 di cui:

  • € 257.500,00 per le imprese site nel territorio della ex provincia di Udine
  • € 142.500,00 per le imprese site nel territorio della ex provincia di Pordenone

 

L’impresa potrà presentare una sola domanda inviandola esclusivamente da casella di posta elettronica certificata (PEC) aziendale

 

a partire dalle ore 09.00.00 del 01/10/2020 ed entro il 30/10/2020

 

per le imprese con sede destinataria dell’investimento nella ex provincia di Udine  questo l’indirizzo  contributi.ud@pec.pnud.camcom.it

 

Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute dall’impresa beneficiaria – fatturate e pagate – a partire dal 1° gennaio 2020 e prima della presentazione della domanda di contributo.

L’iniziativa deve risultare avviata successivamente al 1° gennaio 2020 e conclusa prima della presentazione della domanda di contributo.

 

Queste le spese ammissibili :

 

  1. spese sostenute per l’acquisizione di servizi di consulenza strategica in materia di utilizzo di strumenti e canali digitali per la comunicazione ed il marketing digitale (es. Consulenza in social media marketing, redazione di un piano di marketing digitale, predisposizione di una Campagna Ads, Consulenza in Content Marketing, Consulenza SEO e User Experience, realizzazione di video promozionali e di comunicazione aziendale, acquisto licenze d’uso/noleggio di software di monitoraggio e analisi Social Media, Costruzione sito web E-commerce, App mobili ecc.)

 

  1. spese per i servizi/canoni volti a favorire l’accesso a piattaforme e-commerce e booking internazionali (B2B, B2C, I2C) e a favorire una maggiore competitività grazie al marketing digitale e l’acquisizione di forme di smart payment, relativi ad esempio a:
  • canoni di inserimento e/o mantenimento su piattaforme di prenotazione turistica, marketplace (B2B, B2C e I2C). La spesa è da considerarsi pro-quota per la durata massima di  12 mesi;
  • acquisizione ed utilizzo di forme di smart payment, nonché canoni di inserimento sulle relative piattaforme online, nel cui caso la spesa è da considerarsi pro-quota per la durata massima di  12 mesi;
  • campagne di promozione attraverso attività di digital e social media marketing, couponing, inbound marketing;
  • azioni di digital marketing su portali di promozione turistica;
  • traduzioni dei testi aziendali finalizzate alla predisposizione di portfolio prodotti;
  • shooting fotografici dei prodotti aziendali finalizzati alla predisposizione di portfolio prodotti

 

  1. spese sostenute per l’acquisto di dispositivi (es. PC, schermi, stampanti, Tablet, Smartphone, ecc.) connesse ad un preciso progetto di strategia di comunicazione e marketing digitale.

 

Attenzione che i servizi di consulenza dovranno essere forniti da imprese iscritte al Registro delle imprese, da liberi professionisti e da lavoratori autonomi che svolgano un’attività, così come classificata secondo i codici Istat ATECO risultanti dalla visura camerale o da documentazione equipollente, coerente con le consulenze ammissibili di cui al presente articolo; i servizi di consulenza possono essere resi anche da università ed enti pubblici e di ricerca.

 

Attenzione che relativamente alle spese per i servizi/canoni e all’acquisto di dispositivi le spese sono ammissibili a condizione che il fornitore del bene o servizio svolga un’attività così come classificata secondo i codici Istat ATECO risultanti dalla visura camerale o da documentazione equipollente, coerente con la fornitura del bene o servizio per il/i quale/i è richiesto il contributo.

 

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto con procedimento valutativo a sportello – in regime de minimis Regolamento CE 1407/2013 – sulle spese sostenute e ritenute ammissibili per l’acquisizione di servizi di cui all’art. 6 del Bando nella percentuale massima del 70% e precisamente:

 

Voucher “A” dell’importo di euro 3.000,00 (al lordo delle ritenute di legge) a fronte di una spesa minima ammissibile a finanziamento pari ad euro 4.285,72 IVA esclusa, regolarmente fatturata;

Voucher “B” dell’importo di euro 7.000,00 (al lordo delle ritenute di legge) a fronte di una spesa minima ammissibile a finanziamento pari ad euro 10.000,00 IVA esclusa, regolarmente fatturata;

Voucher “C” dell’importo di euro 10.000,00 (al lordo delle ritenute di legge) a fronte di una spesa minima ammissibile a finanziamento pari ad euro 14.285,72, IVA esclusa, regolarmente fatturata.

 

Il contributo concesso e contestualmente erogato con il presente bando non è cumulabile con altri interventi agevolativi ottenuti per le stesse iniziative e le medesime spese.

 

La domanda è valida se presentata: completa di marca da bollo, redatta sugli appositi modelli, compilata in tutte le sue parti e comprensiva degli allegati previsti dal Bando e :

  • firmata in originale, successivamente scannerizzata, ed inviata tramite PEC unitamente ad un documento d’identità del legale rappresentante in corso di validità;

oppure

  • sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante e corredata dalla documentazione richiesta.

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