BANDO DEL COMUNE DI UDINE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE COLLOCATE ALL’INTERNO DEL TERRITORIO DEL DISTRETTO COMUNALE

IN ATTUAZIONE A QUANTO PREVISTO DALL’ART. 13 – COMMA 3 – LR 3/2021, IL COMUNE DI UDINE – CAPOFILA DEL DISTRETTO DEL COMMERCIO DI UDINE – CON IL PRESENTE BANDO INTENDE PROMUOVERE E CONSOLIDARE LO SVILUPPO TECNOLOGICO DELLE IMPRESE

Questo Bando intende incentivare l’acquisto e l’attivazione di impianti e sistemi tecnologici necessari alla digitalizzazione dei processi produttivi, alla personalizzazione dei prodotti forniti e dei servizi erogati ed allo sviluppo della digitalizzazione e implementazione dei sistemi di Information Tecnology (IT).

Le risorse complessivamente messe a disposizione ammontano ad € 250.000,00.

 

Le domande potranno essere presentate – esclusivamente attraverso la compilazione telematica sulla piattaforma disponibile sul sito del Comune di Udine – a partire 
dalle ore 10.00 del 06/08/2024 e non oltre le ore 16.00 del 30/09/2024
l’accesso alla piattaforma di gestione delle istanze sarà possibile tramite SPID o CIE.

Il contributo è concesso con procedura automatica a sportello, l’ufficio competente avvierà l’istruttoria delle domande in ordine di arrivo ed accerterà esclusivamente la completezza e la regolarità delle domande e di quanto previsto dal Bando.
Entro sessanta giorni dalla chiusura del Bando l’incentivo è concesso, secondo l’ordine cronologico di presentazione, nei limiti delle risorse disponibili.

Il contributo concesso come agevolazione è a fondo perdutopari al 75% della spesa ammissibile – al netto di IVA – e sino ad un massimo complessivo per ciascuna impresa di € 20.000

ogni impresa potrà presentare una sola domanda

 

Beneficiari del contributo:  

  • le micro, piccole e medie imprese esercenti vendita al dettaglio di beni e/o servizi, somministrazione di cibi e bevande, prestazione di servizi
  • collocate all’interno dell’ambito territoriale del Distretto del Commercio che abbiano vetrina su strada o siano situate al piano terreno degli edifici con accesso diretto del pubblico
  • che presentino – al Registro delle Imprese – un Codice ATECO di attività prevalente compreso nell’Allegato A –  Sezione 1 – Settori Ammissibili  (vedi allegato)

sono esclusi, ai sensi dell’art. 5 – comma 6 – LR 1/2014, gli esercizi che detengono – nei propri locali – apparecchi per il gioco lecito e altresì tutte le attività non rientranti nelle classificazioni ATECO individuate e in particolare quelle indicate nella sezione 2 dell’Allegato A (vedi allegato).

Requisiti dei soggetti beneficiari: 
Possono partecipare al presente Bando le imprese che soddisfino i seguenti requisiti:

  • essere micro/piccola/media impresa
  • essere iscritta al Registro delle Imprese e risultare attiva
  • disporre di sede/unità locale collocata all’interno dell’ambito territoriale del Distretto del Commercio di Udine – il cui perimetro coincide con l’intero territorio comunale – con vetrina su strada o situata al piano terreno degli edifici conaccesso diretto del pubblico
  • rientrare nel campo di ammissione di cui all’art. 1 del Reg. UE n. 2831/2023 “de minimis”
  • non trovarsi in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali in corso o aperte nei propri confronti;
  • pena la decadenza dal diritto a ricevere il contributo, essere in regola – alla data di presentazione della rendicontazione delle spese sostenute – con il pagamento delle imposte locali al Comune di Udine.

Att:  i requisiti di ammissibilità devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda, fatta eccezione per quello relativo al pagamento dei tributi locali.

Questi gli interventi agevolabili e le spese ammissibili:
sono ammissibili le spese individuate all’art. 13 – comma 3 – LR 3/2021 e relative alle seguenti tipologie di interventi:

  1. acquisto di soluzioni e strumenti digitali innovativi volti al miglioramento dell’organizzazione nei processi di interazione retailer-fornitori o ai processi interni del retailer (back-end)
  2. acquisto per lo sviluppo di soluzioni hardware e software di sistemi integrati per il controllo di gestione, l’analisi delle vendite e del costo del venduto
  3. acquisto per lo sviluppo di soluzioni hardware e software per l’analisi degli indicatori di prestazione di un esercizio (KPI retail), quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: passaggi in vetrina, conteggio delle persone in ingresso, conversion rate, ecc.
  4. sviluppo di servizi erogati nel punto vendita per migliorare il front-end e la customer experience
  5. acquisto di monitor da vetrina indoor e outdoor per la comunicazione e/o output per il processo di camerino virtuale
  6. acquisto di prodotti e servizi per l’implementazione del camerino virtuale
  7. acquisto di totem per gli ordini “salva code” e sistemi di cassa automatica
  8. implementazione di sistemi per la digitalizzazione delle consegne.

A titolo esemplificativo e non esaustivo risultano ammissibili le spese per interventi rientranti nel seguente elenco:

  1. acquisto e installazione di strumenti software e hardware per la digitalizzazione dei processi interni di gestione e organizzazione aziendale
  2. acquisto e installazione di strumenti software e hardware per il miglioramento dell’esperienza dei clienti in store
  3. acquisto e installazione di strumenti e sistemi di realtà virtuale, realtà aumentata o mista
  4. acquisto e installazione di sistemi software e hardware necessari per la connessione del magazzino a piattaforme di eCommerce o di prenotazione/delivery online
  5. acquisto di strumenti per l’attivazione di sistemi mobile e innovativi di pagamento
  6. acquisto di strumenti per l’attivazione di sistemi di gestione della relazione e della fidelizzazione della clientela (es. CRM)
  7. acquisto di servizi di digital marketing per la promozione dell’attività aziendale (escluse spese per l’acquisto di spazi e annunci pubblicitari)
  8. realizzazione gemello digitale all’interno di ecosistemi digitali immersivi.

Att: non è in alcun caso ammissibile l’acquisto di PC – sia fissi che portatili – né quello di smartphone.

L’investimento minimo ammissibile è pari ad € 2.500 imponibili, i progetti potranno prevedere solamente spese in conto capitale e le spese sono ammissibili al netto di IVA e di altre imposte e tasse.

La domanda è soggetta al pagamento dell’imposta di bollo del valore di € 16,00; a corredo della domanda  – redatta secondi il modello on line – occorre presentare la seguente documentazione:

  1. preventivi delle spese per le quali si richiede il contributo
  2. documentazione fotografica (eventuale)
  3. procura speciale (eventuale).

Sono ammissibili le spese effettivamente sostenute dall’impresa beneficiaria, ritenute pertinenti e direttamente imputabili al progetto i cui giustificativi di spesa decorrano dal giorno successivo alla presentazione della domanda ed entro i termini di rendicontazione previsti dal presente Bando.

Il contributo non è cumulabile con altri finanziamenti pubblici ottenuti per le stesse iniziative ed aventi ad oggetto le stesse spese ed è concesso in osservanza delle condizioni di cui al Regolamento UE n° 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis“, pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea serie L del 15 dicembre 2023 e s.m.i.

Si anticipa che le rendicontazioni dovranno essere presentate attraverso la compilazione telematica
dei moduli mediante la procedura disponibile sul sito del Comune di Udine.

I beneficiari dovranno rendicontare le spese effettuate dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda e tassativamente entro e non oltre il 30/06/2025.

In fase di liquidazione del contributo concesso le imprese beneficiarie dovranno essere in regola con gli obblighi contributivi – come attestato dal DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) in corso di validità; il documento è acquisito d’ufficio presso gli enti competenti.
In caso di accertata irregolarità in fase di erogazione, verrà trattenuto l’importo corrispondente all’inadempienza e versato agli enti previdenziali e assicurativi (L. n. 98/2013, art. 31 commi 3 e 8-bis).

Obblighi dei Beneficiari: 
I soggetti beneficiari sono obbligati, pena la decadenza del contributo, a:

  • ottemperare alle prescrizioni contenute nel presente bando;
  • assicurare la puntuale realizzazione degli interventi in conformità alle richieste di contributo presentate ed entro i termini stabiliti dal presente Bando e dai relativi provvedimenti di concessione del contributo;
  • fornire, nei tempi e nei modi previsti dal bando e dagli atti conseguenti, tutta la documentazione e le informazioni eventualmente richieste;
  • non richiedere, per le stesse spese presentate e ammesse a contributo sul presente bando, altri contributi o finanziamenti pubblici;
  • conservare per un periodo di almeno 5 (cinque) anni a decorrere dalla data di erogazione del saldo del contributo la documentazione tecnica, amministrativa e contabile (compresa la documentazione originale di spesa) relativa all’intervento agevolato;
  • assicurare la copertura finanziaria per la parte di spese non coperte dal contributo;
  • accettare i controlli che il Comune di Udine e gli altri soggetti preposti potranno disporre in relazione al progetto e collaborare al loro corretto svolgimento.

 

Link all’albo pretorio del Comune di Udine:

https://www.comune.udine.it/it/albo-pretorio-22737?testo=&tipo_ricerca=Richiesta_ricerca_atti&tipologia=&numeroAtto=&dataA=2024-08-05&dataDa=2024-05-05&ricercaatti=

 

Restiamo a disposizione per ogni eventuale necessità ed anche per la presentazione delle domande.

Allegati

Torna all'elenco

In primo piano

Esonero contributivo per i datori di lavoro con certificazione di parità

L’Inps con messaggio n. 4479/2024 ha fornito istruzioni operative per la richiesta di esonero contributivo da parte dei datori di lavoro che abbiano conseguito la certificazione di parità entro il 31 dicembre 2024. In particolare, come previsto…

Saldi al via il 4 gennaio. Confcommercio Federmoda Udine: «Fiduciosi nella…

Allineato con quasi tutto il resto d’Italia (solo la Valle d’Aosta ha scelto il 2 gennaio e l’Alto Adige ha preferito l’8 gennaio), il Friuli Venezia Giulia vedrà partire la stagione dei saldi sabato 4 gennaio. «I saldi continuano a essere un…

SANZIONI PER LE IMPRESE, CON I REQUISITI PREVISTI DALLA LEGGE, CHE NON SI…

Dal 1 Dicembre 2024 e fino al 28 febbraio 2025 dovranno registrarsi sulla piattaforma dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Autorità competente NIS): • LE MEDIE/GRANDI IMPRESE (imprese con più di 50 occupati e che realizzano un fatturato…

Nuova classificazione Ateco 2025: gli adempimenti statistici e…

L’Istat ha sviluppato la nuova classificazione ATECO 2025 che entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2025 e sostituirà l’attuale versione della classificazione ATECO 2007 – Aggiornamento 2022. La realizzazione dell’ATECO 2025 è il risultato di…

Allegati