Apertura bando Voucher TEM digitali
Al fine di sostenere l’internazionalizzazione delle micro e piccole imprese del settore manifatturiero sta per avviarsi un Progetto di rafforzamento dell’export tramite la progressiva transizione del mondo imprenditoriale verso l’utilizzo sempre più capillare e diffuso della digitalizzazione.
Si tratta del voucher per l’internazionalizzazione :
strumento rivolto alle micro e piccole imprese
che vogliono espandersi o consolidarsi sui mercati esteri.
Il “voucher TEM digitali” è un contributo a fondo perduto per l’inserimento temporaneo in azienda di un export manager con competenze digitali (TEM) in grado di accompagnare e potenziare i processi di internazionalizzazione dell’impresa.
Il bando “Voucher TEM digitali” aprirà il 9 marzo 2021
La domanda per richiedere il voucher si presenta esclusivamente online, attraverso la piattaforma web che sarà resa disponibile sul sito www.invitalia.it.
(I termini per la presentazione delle domande saranno stabiliti con un apposito provvedimento).
Att: il bando “voucher TEM digitali” 2021 è destinato alle piccole imprese del settore manifatturiero (Codice Ateco C) – con sede legale in Italia e meno di 50 addetti – che hanno necessità di assistenza professionale per avviare o accrescere la loro proiezione sui mercati esteri. Sono ammesse anche le reti tra micro e piccole imprese.
Per utilizzare il voucher, le imprese dovranno stipulare con i TEM, o le società di TEM, iscritti nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri (è stato il decreto del Ministro degli Esteri 18.08.2020 ad istituire l’elenco dei Temporary Export Manager con competenze digitali) contratti di consulenza per l’internazionalizzazione della durata minima di 12 mesi mentre le retri della durata di 24 mesi.
Si precisa che la consulenza dei Temporary Export Manager deve essere finalizzata a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso:
- analisi e ricerche sui mercati esteri;
- individuazione e acquisizione di nuovi clienti;
- assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione;
- incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce;
- integrazione dei canali di marketing online;
- gestione evoluta dei flussi logistici.
Possono chiedere l’iscrizione all’elenco i professionisti e le società competenti in processi di sviluppo d’impresa e di digital transformation per l’export, che hanno maturato significative esperienze di affiancamento manageriale nei percorsi di internazionalizzazione d’impresa.
Nello specifico, i TEM digitali per iscriversi al suddetto elenco devono essere in possesso di una serie di requisiti tra cui:
- avere una partita Iva da almeno 2 anni;
- aver realizzato con successo almeno 5 progetti di export.
Inoltre, devono aver acquisito notevoli competenze anche in altri ambiti, come, per esempio, nella progettazione e organizzazione della rete di distribuzione di prodotti e servizi in nuovi mercati esteri e nell’assistenza alle imprese nella partecipazione a fiere internazionali in modalità virtuale e ad eventi in diretta su piattaforme streaming internazionali.
Il contributo – in regime de minimis – è così strutturato :
- € 20.000 alle micro e piccole imprese a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore – al netto dell’Iva – € 30.000;
- € 40.000 alle reti di impresa a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore – al netto dell’Iva – a € 60.000.
Inoltre, si potrà ricevere un contributo aggiuntivo di € 10.000 qualora si raggiungono i seguenti risultati sui volumi di vendita all’estero:
- incremento di almeno il 15% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri registrato nell’esercizio 2022, rispetto allo stesso volume d’affari registrato nell’esercizio 2021
- incidenza – nell’esercizio 2022 – almeno pari al 6% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri sul totale del volume d’affari.