QUESTO PARZIALE LOCKDOWN SARÀ UN COLPO DI GRAZIA PER IL FASHION
È scontato che il bene primario di tutti sia la salute, ma certo ci diventa difficile subire questi provvedimenti quando abbiamo accettato qualsiasi norma richiesta. Tanti imprenditori hanno speso una vita per aprire un negozio, hanno resistito, investito per essere in regola con le nuove normative. Il governo deve ristorare queste imprese e mettere a disposizione miliardi di euro per andare avanti.
In riferimento al decreto rilancio che prevede risorse per 45 milioni destinate al sistema moda e alla filiera, Borghi è stato più che chiaro: «La somma è totalmente insufficiente, deve essere moltiplicata almeno per 10 volte. Inoltre, pretendiamo di essere inseriti nel decreto. Giuseppe Conte si è impegnato soprattutto per la ristorazione confermando che ci sarà subito un ristoro dei danni, li chiederemo anche noi. La moda non può essere affossata».
Sono solo alcuni passaggi dell’articolo riportato anche online su Milano Finanza – MF Fashion.
Per un approfondimento della situazione del dettaglio moda e delle richieste avanzate da Federazione Moda Italia, si allega un documento di sintesi trasmesso al Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, in vista dell’incontro con il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.